Obon Preghiera per antenati
Cultura Giapponese

Tradizione denominata Obon

Obon è una delle tradizioni più importanti in Giappone. Si celebra a metà agosto in tutto il Paese e rappresenta un’occasione per onorare i propri antenati e rafforzare i legami familiari. Obon è una festività molto sentita e rappresenta un momento di riflessione e di ringraziamento per la vita e la morte.

Obon: la sua storia

La tradizione di Obon ha origini molto antiche. Secondo la leggenda, Obon sarebbe nato come una festa buddista per onorare la madre del Buddha, la regina Maya, che era morta durante il parto.

Tuttavia, nel corso del tempo, la festa ha acquisito un significato più ampio e si è trasformata in una celebrazione dedicata a tutti gli antenati. La festa si è evoluta anche sotto l’influenza delle religioni shintoiste e taoiste, creando una combinazione unica di tradizioni.

Come viene celebrato Obon

Obon dura circa tre giorni e viene celebrato con una serie di attività e riti tradizionali. Uno dei momenti più importanti della festa è la danza Bon, che viene eseguita dai partecipanti vestiti con abiti tradizionali.

La danza Bon è molto variata a seconda della regione in cui si celebra e può assumere forme molto diverse, ma in generale rappresenta un modo per esprimere gratitudine e rispetto per gli antenati.

Lanterna festival Obon
Lanterna festival Obon

Durante la festa, viene anche allestito un altare dedicato agli antenati, dove si offrono cibi e bevande e si prega per la loro pace. Infine, la festa si conclude con il rituale del tama-ire, in cui viene simbolicamente inviata la propria gratitudine e preghiere agli antenati attraverso l’acqua.

Significato di Obon

Obon rappresenta un momento di riflessione sul passato e sui propri antenati, ma allo stesso tempo è un’occasione per rafforzare i legami familiari e comunitari.

La celebrazione di Obon è un esempio della grande importanza che la famiglia e la comunità rivestono nella cultura giapponese.

Lantenrne
Lantenrne

Inoltre, funge anche da momento di condivisione e di gioia, dove la danza Bon rappresenta un’opportunità per i partecipanti di mostrare la loro gratitudine e rispetto per i propri antenati e la propria cultura.

Tutte le curiosità

Una delle curiosità più interessanti su questa festa tradizionale riguarda l’illuminazione delle lanterne. Durante le celebrazioni, le famiglie giapponesi accendono lanterne di carta chiamate “chochin” all’esterno delle loro case.

Questo simboleggia l’illuminazione del cammino degli antenati per tornare sulla terra per visitare i loro cari. Inoltre, tale festival è conosciuto soprattutto per le sue danze tradizionali chiamate “Bon Odori“.

Obon visitare tombe
Obon visitare tombe

Queste danze sono eseguite durante le celebrazioni in tutta la nazione. Le danze variano da regione a regione, ma tutte prevedono movimenti semplici e ritmici accompagnati da tamburi, chitarre e altri strumenti musicali.

Un’altra tradizione comune è la visita alle tombe degli antenati. Molte famiglie puliscono le tombe e le adornano con fiori e lanterne, offrendo cibo e bevande ai defunti. Si tratta di una tradizione molto rispettata e celebrata. In molti modi diversi, in tutto il Giappone si coglie l’occasione per ringraziare i propri antenati.