Che cos'è il Ramen

16+1 Idee per condire il tuo Ramen

Grazie alla varietà di condimenti per ramen è difficile stancarsi di mangiare questo piatto tradizionale giapponese. Ci sono così tante varianti e combinazioni che rendono il ramen che mangi oggi così diverso e unico dal ramen che hai mangiato ieri o da quello che mangerai domani.

In questo articolo voglio portarti alla scoperta del condimento ramen più tipico e tradizionale che puoi utilizzare nella preparazione dei tuoi piatti. Ricorda che il brodo può essere ottenuto da varie basi, come brodo di ossa di maiale denso e ricco o una base di sale delicato e leggero.

I noodles possono essere fatti secondo i tuoi gusti: spessi o sottili, gommosi o morbidi. Diamo un occhiata nel dettaglio ai vari condimenti per ramen che puoi provare.

Condimenti ramen: ecco quali sono quelli che puoi usare

Chashu (チャーシュー)

Chashu è un pezzo di maiale brasato e tagliato a fette sottili. L’origine della parola “chashu” è in realtà cinese e significa letteralmente arrosto alla forchetta (maiale). Il significato giapponese della parola si riferisce al maiale brasato in generale.

I 3 tipi più popolari di marinata per chashu sono salsa di soia, miso e sale. Il taglio della carte gioca un ruolo vitale nel gusto del chashu.

  • Butabara: Il chashu di pancetta di maiale è il migliore chi ama il gusto grasso della carne di maiale;
  • Rosu: Il lombo di maiale chashu è la parte magra del maiale, un’ottima opzione per chi è attento alla salute o per le persone a cui non piace il sapore oleoso delle carni grasse;
  • Katarosu: Una buona combinazione sia della parte grassa del chashu che della carne rossa è la spalla di maiale;

Chi, per motivi di salute o religione, non consuma il maiale può sostituirlo con chashu di manzo, chashu di pollo e chashu di anatra.

Di solito, per il chashu di manzo, viene utilizzata la parte inferiore, mentre per il pollo e l’anatra, il petto è il più usato.
Chashumen è usato per riferirsi a un ramen che contiene chashu.

Kakuni (角煮)

A differenza del chashu in cui la carne viene tagliata a fette sottili, il kakuni è un pezzo di pancetta di maiale brasata a fette spesse o a forma di cubetti. Il metodo di cottura prevede di mettere i cubetti di maiale tagliati in una miscela di salsa di soia, zucchero, cipolla verde e sake e lasciarlo marinare per ore. Questo metodo di cottura da origina ad un pezzo di carne che ha un sapore molto più ricco del chashu.
Il Kakuni viene usato soprattutto nelle parti meridionali del Giappone, vale a dire, Kagoshima e Okinawa. La versione di Okinawa del kakuni è chiamata rafute.
La leggera differenza tra i due è che invece di usare sake e zucchero di canna, rafute combina awamori sake (tipico di Okinawa) e zucchero nero di Okinawa.

Niku Soboro (肉そぼろ)

Il soboro Niku è un macinato aromatizzato, di pollo, manzo o maiale che viene fritto e poi condito con salsa di soia e zucchero.

Ajitama (味玉)

Sicuramente il condimento più popolare di tutti i tempi: l’uovo per ramen marinato. A seconda del ristorante, l’ajitama può essere sodo, semi-bollito, fatto con una consistenza che cola, marinato in salsa di soia o aceto.

Alcuni ristoranti usano anche uova di quaglia invece di uova di gallina.

Menma (メンマ)

[naaa asin=”B089N73CCN, B07CWQFPVH, B00YATAG92″ template=”horizontal”]
Il Menma sono germogli di bambù fermentati. Il tipo di bambù usato per fare il menma è chiamato machiku (麻竹). Si tratta di un tipo di bambù che cresce a Taiwan e nel sud della Cina. Storicamente il menma era chiamato shinachiku. Il nome “Shina” è di origine cinese che non piaceva al governo taiwanese e per questo fu chiamato “Menma” ovvero l’unione delle due parole raMEN e MAchiku.

Shiraganegi (白髪ねぎ)

Letteralmente significa cipolla verde “dai capelli bianchi”, lo shiranegi è la parte bianca triturata della cipolla verde. Il modo in cui viene tagliata influisce sul sapore. É importante che lo shiranegi sia tagliato ad angolo retto e verticalmente.

Aonegi (青ねぎ)

Aonegi è la cipolla verde tritata. Aonegi ramen è un ramen ricco di cipolla verde tritata.

Mais (コーン)

[naaa asin=”B00OY6UCDQ” template=”horizontal”]

Quasi tutti i ramen di miso vengono serviti con mais come condimento. La dolcezza del mais si accoppia benissimo con la base di zuppa salata del ramen di miso.
Il ramen di miso è stato inventato in Hokkaido, dove la specialità regionale è il mais.

Germogli di Soia (もやし)

Un altro condimento comune servito con il ramen di miso sono i germogli di soia.
Le persone di Hokkaido apprezzano la combinazione di germogli di soia con il ramen perchè aggiunge croccantezza ai noodles. Tuttavia, ad alcune persone non piace l’utilizzo di questo condimento poiché l’umidità dei germogli cambia il gusto della zuppa.

Asparagi (アスパラガス)

Originario di Sapporo, Hokkaido, è l’opzione ramen chiamata “insalata di ramen”. Gli asparagi sono il condimento perfetto per questo tipo di ramen.

Cipolla (玉ねぎ)

Tamanegi è il termine giapponese usato per indicare la cipolla. L’umami di tamanegi è più forte di quello fatto con la cipolla verde.

Porro (韮 )

In alcuni ristoranti di ramen giapponesi il porro, marinato piccante, viene servito a parte come possibile aggiunta al ramen.

Cavolo (キャベツ)

Il gusto croccante del cavolo aggiunge il tocco finale perfetto al ramen di miso e viene spesso utilizzato come condimento in questo tipo di ramen.

Spinaci (ほうれん草)

Ci sono tre ragioni che rendono gli spinaci un ottimo condimento per il ramen:
  • gli spinaci hanno molte vitamine e sono una grande fonte di nutrimento;
  • il colore verde scuro intenso degli spinaci aggiunge colore al ramen rendendolo esteticamente gustoso;
  • gli spinaci aiutano la digestione e tolgono quella sensazione soffocante e pesante del brodo denso;

Alga Nori (海苔)

Le alghe giapponesi essiccate al sole sono un eccellente condimento del ramen.

Funghi Shiitake (椎茸)

[naaa asin=”B09BFYC5TM, B08V8FL7P8, B0725LDSRP” template=”horizontal”]

I funghi Shiitake hanno una consistenza carnosa e burrosa e assorbono efficacemente il brodo in cui sono immersi. Si abbinano bene con il ramen e ne intensificano il sapore.

Narutomaki (鳴門巻)

Narutomaki è un tipo di kamaboko. Prende il nome dai vortici di Naruto dell’isola di Awaji a Shikoku, a causa del suo distinto motivo a spirale rosa e rosso. Il personaggio dell’anime, Naruto Uzumaki prende il nome da questo ingrediente giapponese.